Come suprema via di liberazione dal dolore, Schopenhauer ci presenta l'ascesi, l'esperienza attraverso la quale l'uomo estirpa da sè il proprio desiderio di volere, di vivere e di godere. Ma per lo stesso autore l'uomo non è altro che irrazionale volontà di vivere! E allora chi è, o meglio cos'è l'uomo dopo l'ascesi? C' è in qualcos'altro oltre alla volontà di vivere?
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