Adesso corro. Faccio la corsa alle salviette, agli asciugamani, ai libri che amo di più, ai pupazzi, ai soprammobili. E alle foto. Tante foto, quattro grandi in una cornice trasparente e tantissime piccole per un pannello. Foto di posti, di amici,di montagne, di fiori. Per sentirmi meno sola, per averli più vicini. E per arredare con calore quell'angolo piccino.
Predisporre il proprio nido per gli anni dell'università ha un che di eccitante ed inquietante al tempo stesso.
RispondiEliminaEccitante per l'entusiasmo che le prospettive della nuova vita dovrebbero comportare, inquietante perchè, al tempo stesso, le incognite possono causare un pochino di ansia.
Io sono certa che per te sarà un bel periodo, ricco.
Quindi plasma il tuo angolo piccino in modo che sia il più possibile adatto a te!
Un abbraccio.
Zia Elena
Hai ragione. E' un po' che non passo da te. Ti trovo in pieno trasloco.
RispondiEliminaParma è una splendida città.
In bocca al lupo
Fino
non vi è nulla di più malinconico di un attimo di vita fermato su un pezzo di carta
RispondiEliminaZia Elena: è una piccola stanza in convitto, farò in fretta a plasmarla.ho l'entusiasmo di chi va in contro aqualcosa di nuovo, senza legami. Ma so che quando la mia mamma e il mio fratellino partianno, lasciandomi sola lì, piangerò.
RispondiEliminaFino: crepi. Me la caverò. Avevo bisogno di un cambiamento.
Latooscuro: la malinconia a volte è una buona compagna, e se cambi angolazione per osservarla, nasconde un'esplosione dell'allegria che fu, che sarà,che è