Durante queste vacanze ho bevuto due o tre birre, tre Bacardi Breeze, un caffè alla valdostana, genepy per digerire, acqua del sindaco di Valtournenche (buonissima), sei o sette litri di cochina. Mi sono persa in Oriana Fallaci, Un cappello pieno di ciliegie. Ho riso in una passeggiata ultra stancante con amici (solo uomini, sono l'unica ragazza che ama camminare per ore a questo mondo?), in giri per Cervinia o Saint - Vincent deserte, in feste noiose con falò troppo caldi (lo giuro, conosco gente capace di lamentarsi della temperatura del fuoco). Baby sitting, sere annoiate su un divano sconosciuto. Un unico momento d'amore, inaspettato. Un'estate sana, pulita, un'estate di passaggio tra la fine della scuola e l'inizio della nuova vita a Parma, un'estate che ho coccolato e da cui mi sono fatta coccolare. Ho cercato sempre la presenza, la mia presenza negli svaghi, perchè non volevo, e non voglio perdermi nemmeno un momento del mio tempo. Invece, leggo e sento che tanti altri hannopartecipato a festini con tasso alcolico elevatissimo, hanno cercato di perdersi in ogni modo, non solo attraverso stupefacenti ma magari solo dormendo troppo, o stordendosi con troppa musica. Mi colpisce tanto questo, non solo perchè tutto ciò rovina la salute, ma perchè così si rischia di diventare spettatori disattenti della propria vita
«sono l'unica ragazza che ama camminare per ore a questo mondo?»
RispondiEliminaBeh ... siamo almeno due ;o)
Avrei altri commenti ... ma li rimando ad un momento meno incasinato ... uhm ... spero non le calende greche ... :o)
Ciao
Concordo in pieno con te...tante volte troppe persone stanno lì a fare gli spettatori disattenti, basta guardare un qualsiasi contesto di ritrovi fra amici, almeno qui dove vivo io, sembra quasi la norma autodistruggersi il sabato e d'estate tutti i santi giorni...perdersi è la regola, solo perchè trovare la soluzione è più complicato...ti ringrazio per il commento al mio post, l'ho apprezzato molto e mi è piaciuto vedere anche come la pensi...hai ragione quando dici che è bello far le strafighe, infatti forse ho sbagliato a esprimermi...intendevo dire che spesso molte donne non si piacciono perchè non rientrano nei modelli della figa alta-magra-tante tette e quindi si fanno i complessi...baci by marlene86
RispondiEliminaCiao Simo. Quando ri-commentare fallo...io ti aspetto.
RispondiEliminaLa chiusa di questo post è davvero magistrale! Ma il suo intero contenuto morale è una vera perla di saggezza. Complimenti!
RispondiEliminaOsvaldo
"Spettatori disattenti della propria vita"...
RispondiEliminaQuante volte mi hanno detto - e io stessa dico - che bisogna essere protagonisti della propria vita ...
Ma oggi non è facile: è più semplice vivere sull'onda dei fumi dell'alcool, alterano la percezione della realtà, che, così distorta, fa meno paura.
Eppure è così bello poter dimostrare che "io c'ero", sia che lo si dimostri attraverso un bel sorriso, sia attraverso un nuovo - l'ennesimo - "livido".
Forse sono una sognatrice ... forse ho scelto il modo più difficile di vivere ... chissà ...