giovedì 26 giugno 2008

Di distruzione d'inizio estate

Un treno per il mare. Finale. Dante e Manzoni sotto il lettino, Freud e Nietzsche stampati in testa. Un asciugamano fucsia, orgogliosa nel costume nuovo. Protezione venti a portata di mano, diligentemente. Destinazione Paradiso e Le Affinità Elettive. Bagno, doccia, sole. Panino, doccia sole. Un bracciale da un marocchino, un treno per Torino. E la scoperta terrbile, sotto la doccia. Un'ustione orribile, febbre di sicuro. E dove ho messo la crema una volta sola, rossore normale. Dove l'ho messa più volte, per eccesso di zelo, rosso aragosta. Assassini. E ladri.

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