giovedì 29 maggio 2008

Discorrendo di letture

Vi sono poesie per i giorni di pioggia, e poesie per le giornate di sole. In questi giorni, mi nutro allora di tragedia greca, e di Ermetismo. E in questo preciso istante, non vi sono poesie a parer mio più belle di " Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale",  e di "Stasera".


Poi, vorrei non aver già letto "L'idiota", e "l'Ombra del vento" di Zafon. Quello è un libro allucinante, da leggere scalzi sul divano mentre il cielo piange.


Per le giornate di sole c'è D'Annunzio, c'è Omero, c'è Baudelaire, c'è Saffo.


E sempre, assolutamente sempre, il primo capitolo del Piacere

1 commento:

  1. Cercami Stella di neve, sono Marianna di Jambo Africa. Avrei piacere di conoscerti. Anch'io adoro l'edelweiss.Ti aspetto.
    Felice giornata!
    Marianna.

    RispondiElimina