Questo è uno di quei post difficili da scrivere. Di quelli che si scrivono con le lacrime agli occhi e pesando ogni parola. Me ne vado, lascio la Stampa.it. Ho già aperto una nuova pagina su blogspot. Sono stufa di Type Pad. Non compaio in lista aggiornati da mesi ( e nessuno risponde alle mail di protesta ), spesso riesco a pubblicare i post al settimo tentativo, perdo ore per cercare di sistemare immagini e quasi sempre rinuncio. Basta! è vero che il servizio è gratuito, ma è misero. Anche su blogspot lo è, ma il layout è accattivante, posso sistemare foto e ho linkato già alcuni dei vostri blog ( compaiono in ordine di aggiornamento....;)). Voglio qualcosa di più allegro, più facile. più personalizzabile.
Ci tengo davvero tanto a dire che lascio la piattaforma a malincuore, e solo per problemi tecnici.
Mi dispiace, è ovvio. Un bel po'. Continuerò a leggervi e a commentarvi. COme se fossi ancora qui. La mia paura è che smetterete di leggermi, ma credo di no. Come andavate a cercarmi prima, dato che da nessuna parte c'era scritto che avevo aggiornato il blog, lo farete anche ora. O no? rassicuratemi...! Vi aspetto http://stelladineve.blogspot.com
Vi abbraccio tutti
Giulia
Eccomi qua, Stellina!
RispondiEliminaInnanzitutto, ti rassicuro, continuerò a leggerti e a mantenere il contatto.
Avrai letto anche tu, tra i post degli amici blogger de La Stampa, di cicliche disfunzioni di TypePad, di scarse risorse da parte della testata sia per la versione online del giornale, sia per la piattaforma dei blog.
C'è poco da fare, per il momento e nemmeno la buona volontà dei singoli (Vittorio) può sopperire a certe carenze e mancanze.
Chi decide di restare qui, lo fa conscio dei pregi e dei difetti della piattaforma.
Detto questo, tu sei giovane ed è giusto che sperimenti altre "case". Forse, potresti anche provare a tenere entrambi i blog e poi decidere dove rimanere.
In ogni caso, io rispetto la tua scelta e continuerò a leggerti.
Un bacione.
La vecchia zia!
ci ho pensato, Elena. Quello che cerco è un design un po' accattivante, la possibilità di gestire il tutto più facilmente e senza tutti questi disservizi...comunque, non penso di esser capace di tenerne due. Dove scrivere cosa?
RispondiEliminaCiao...non è bel post perchè qualcuno che lascia questa "casa" provoca comunque un dolore a tutti. Mi spiace, insomma. Ma i problemi di typepad sono fastidiosi, è vero. Quindi comprendo le tue ragioni. In bocca al lupo per il nuovo blog e cerchiamo di tenerci comunque in contatto Giulia!
RispondiEliminaUn abbraccio
Irene
Mi dispiace davvero che tu te ne vada.
RispondiEliminaA presto
Fino
Ti seguirò dove tu scriverai.. Fammi sapere l'indirizzo.. Sai che sono poco tecnologico.. Ste
RispondiEliminacambiare fa bene!!Verrò a trovarti di là.
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